CASERTA - Le polemiche sui candidati "impresentabili" non si spengono e travalicano le regioni. Il Fatto svela la storia di Vincenzo Niro. Fu arrestato e condannato per aver portato armi in carcere alla camorra di Raffaele Cutolo, pistole e coltelli che furono considerati strumenti di morte dai giudici per i regolamenti di conti che all'epoca i clan non infrequentemente portavano a termine anche in carcere.
L'episodio di sangue 33 anni fa, l'arresto 29 anni fa, la condanna definitiva a 2 anni, con il giudizio della Cassazione, 27 anni fa.
Ora Niro, che in Rete è indicato con il soprannome di "cutolino", corre per l'Udeur nel centrosinistra con il Pd, l'Italia dei Valori e Sinistra Ecologia e Libertà nel listino del Molise, in buona posizione per essere eletto insieme con il candidato presidente del centrosinistra, Frattura.
domenica 3 febbraio 2013
L'episodio di sangue 33 anni fa, l'arresto 29 anni fa, la condanna definitiva a 2 anni, con il giudizio della Cassazione, 27 anni fa.
Ora Niro, che in Rete è indicato con il soprannome di "cutolino", corre per l'Udeur nel centrosinistra con il Pd, l'Italia dei Valori e Sinistra Ecologia e Libertà nel listino del Molise, in buona posizione per essere eletto insieme con il candidato presidente del centrosinistra, Frattura.
domenica 3 febbraio 2013
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